LA CUCINA DAUNA IN TAVOLA A ROMA

La cucina dei territori della Daunia rurale alla ribalta di Roma. Una intera settimana dedicata alla presentazione e degustazione dei prodotti più rappresentativi dell’enogastronomia dauna, organizzata dai Gal Meridaunia, DaunOfantino e Piana del Tavoliere sotto l’egida del Gruppo europeo di interesse economico (GEIE) e dell’AssoGal di Puglia. Sei menù che con i sapori e i colori dei prodotti della terra dell’Ofanto, della piana del Tavoliere e dei Monti Dauni, hanno evidenziato l’arte di prepararli e presentarli. Un eccellente e irresistibile richiamo per il turismo.

“E’ indubbio – ha rimarcato Alberto Casoria, presidente del Gal Meridaunia e del Geie nonché vice presidente del’AssoGal Puglia– che tra le più convincenti attrazioni che il turismo possa offrire, l’enogastronomia è senza dubbio fra le più ricercate ed apprezzate. Una risorsa dalle mille sfaccettature della quale la Capitanata è ben ricca. E da qualche tempo è riuscita anche a farne buon uso promuovendo opportunamente la vasta gamma di prodotti che produce”.
La via del turismo passa insomma anche attraverso lo stomaco.
“Una verità – afferma Luca D’Errico, presidente del Gal DaunOfantino – che dalle nostre parti va sempre più diffondendosi e affermando attraverso una organizzazione più puntuale ed una promozione mirata. Come dimostra per l’appunto questa iniziativa di Roma. Ad imprimere una decisa spinta nella non facile azione di organizzazione delle svariate lavorazioni di prodotti tipici degli altrettanti svariati luoghi aventi ciascuno proprie peculiari caratteristiche, determinante è la funzione che svolgono i GAL ovvero Gruppi di azione locale facenti capo al Programma di iniziativa comunitaria Leadar Plus che si propone appunto di valorizzare i luoghi, o prodotti e dunque la cultura dei territori che aderiscono a quell’organismo”.
In Puglia ne sono sorti parecchi. In Capitanata anche. Tra i più attivi ed intraprendenti si segnalano il Gal Meridaunia, il Gal DaunOfantino, il Gal Piana del Tavoliere, con numerose iniziative volte alla promozione dei territori rurali, attraverso il finanziamento di specifici progetti, del monitoraggio, della sperimentazione, dell’informazione e dell’assistenza tecnica alla qualificazione e alla promozione.
Scenario della Settimana romana della cucina dei territori rurali dauni, la suggestiva e tipica locanda romana la Taverna dei quaranta che si affaccia sull’imponente Colosseo. Una equipe di cuochi guidasti da Ercole Santarella di Candela, ha dato succulenta dimostrazione della varietà di combinazioni che si possono creare con i prodotti della gastronomia dauna e degli abbinamenti dei vini nostrani.
Tra i piatti presentati le orecchiette, i troccoli, i cavateli di grano arso, i cicatelli; la tiella di agnello patate e funghi, i torcinelli alla brace, asparagi e lampascioni, carciofi ripieni, mozzarella di bufala e ancora ciambotta di patate e carciofi, cicorietta e fagioli, la farrata, vari formaggi tipici fino ad una gamma di dolci artigianali. 
Il successo è andato oltre ogni aspettativa. Tra la folla di commensali, molte le personalità della politica, dello spettacolo del giornalismo.