LA FORMAZIONE AL SERVIZIO DELLO SVILUPPO

Bilancio positivo per i corsi di formazione organizzati dal GAL DaunOfantino che hanno avuto come sede Manfredonia e per oggetto i settori dell’Agricoltura, del Turismo e dell’Artigianato, aree suscettibili di un ampio margine di ottimizzazione a vantaggio dello sviluppo locale.

E’ quanto emerge dall’incontro conclusivo del 17 Marzo, dove si sono riuniti organizzatori, docenti, tutor e partecipanti per discutere sui risultati che questa attività, fortemente voluta dal GAL, ha prodotto in termini di sviluppo economico, sociale e culturale del territorio.

Significativi sono stati gli interventi di Luca d’Errico, Presidente del GAL DaunOfantino, del Professor Domenico Di Iasio, docente dell’Università degli Studi di Foggia e dei coordinatori dei corsi: Giuseppe Pavone e Francesco Severo che hanno evidenziato la valenza delle esperienze formative come opportunità per la maturazione dei progetti latenti.

Ampio spazio è stato concesso alle iniziative promosse dai corsisti, frutto delle conoscenze acquisite a seguito della frequenza dei corsi di formazione.

La prima a parlare è stata Serena Angeletti, Presidentessa dell’Associazione Socio-Culturale “GIRO IN GIRO” ONLUS, la quale si occuperà (o meglio si occupa, poiché l’Associazione si è già costituita), di organizzare visite guidate alla riscoperta delle aree d’interesse naturale ed archeologico situate nel territorio Garganico e della Capitanata.

Sarà quindi la volta dei fratelli Frattarolo con l’Associazione DauniaTuR, la quale avrà l’obiettivo di promuovere e valorizzare il turismo rurale nei territori di riferimento del GAL e del vicino Gargano.

A chiudere l’intervento dei corsisti Angelica Bambino e Natalina Natalino, che hanno esposto, tramite l’ausilio del proiettore e di alcune fotografie, l’esperienza formativa vissuta durante le visite guidate presso aziende artigiane del posto.

Già in fase di progettazione e costituzione Le Associazioni hanno potuto usufruire del pieno supporto del GAL DaunOfantino, felice di poter aiutare le idee giovanili ad emergere e a concretizzarsi in attività imprenditoriali vive e attive sul territorio.

Tali e ancor migliori risultati si ripromette di ottenere con una seconda edizione di questi corsi sul territorio di Trinitapoli, dove sono presenti molte idee imprenditoriali “in quarantena”, bloccate dalla carenza di una rete di supporto alle iniziative giovanili.