ATTIVAZIONE TAVOLI TEMATICI

300px-european_flagIl GAL DAUNOFANTINO S.r.l. è un’agenzia di sviluppo locale che si occupa di finanziamenti e di progettazione che svolge attività di supporto specialistico orientato a supportare le aziende nei vari percorsi di sviluppo.
Il campo d’azione del GAL è il territorio quale luogo di possibili interventi di sviluppo, e le imprese ne sono gli attori principali, affiancate, nei casi specifici, dagli Enti pubblici, dal mondo della ricerca, dal mondo sociale, ecc.
Oltre a svolgere una funzione di animazione del territorio rurale per valorizzarne le opportunità e i punti di forza, il GAL mira anche alla creazione di sinergie con e tra gli strumenti presenti nei vari documenti programmatici comunitari, statali e regionali con la finalizzazione di migliorare sia la capacità organizzativa del territorio che l’economia locale, favorendo, non ultimo, il contatto con altri territori rurali nazionali ed extranazionali.
Nell’ottica dell’integrazione di tutti gli strumenti comunitari, nazionali e regionali, il GAL si propone di supportare tutti gli attori locali al fine che nulla venga tralasciato e che ogni possibile informativa e conoscenza venga messa a disposizione degli addetti ai lavori e quindi delle imprese in primo luogo. Attività informativa che si reputa indispensabile in occasione delle nuove programmazioni che vanno anche al di là dell’attuale PSR 2007-2013 (vedi i nuovi “Contratti di filiera e di distretto” agevolati con le risorse statali), e che, anche in seno alla programmazione ancora in corso bisogna recuperare il concetto di maggiore flessibilità e integrazione tra i Fondi comunitari (tra i quali i due principali FESR e FEASR) attraverso una visione integrata, ai fini di migliorare l’efficacia e l’impatto degli interventi progettuali che saranno individuati.
Di qui il quadro informativo di seguito riportato che il GAL DAUNOFANTINO s.r.l. propone ed intende mettere a disposizione e che si ritiene che debba essere organizzato in appositi “tavoli a tema” in base anche ai bandi, non solo regionali, già emessi. Va da sé che i tavoli informativi in questione saranno anche occasione di rispondere adeguatamente, e con competenza, alle innumerevoli domande di specificazione che sicuramente deriveranno dai partecipanti agli stessi.

1° Tavolo informativo riguardo al bando regionale  “PIA Piccole Imprese”

Trattasi di Progetti Integrati di Agevolazione (PIA) che la Regione Puglia mette a disposizione per  la realizzazione di progetti integrati comprendenti investimenti in attivi materiali, ricerca industriale e sviluppo sperimentale, servizi di consulenza e acquisizione di servizi per l’innovazione delle imprese.
Le agevolazioni utilizzeranno il Fondo PO FESR 2007-2013 e possono partecipare le Piccole Imprese operanti nel settore Manifatturiero (non possono partecipare le imprese attive nel settore agricolo e agroalimentare in quanto beneficiarie dell’apposito Fondo FEASR) nonché nel settore dei servizi  quali Logistica, Editoria, Produzioni Culturali, Telecomunicazioni,  Informatica,  Ricerca e Sviluppo.
Le piccole imprese partecipanti devono avere i seguenti requisiti:
• abbiano registrato un fatturato – in media negli ultimi 3 esercizi –  non inferiore a 2,5 milioni di euro e abbiano registrato, nei 12 mesi antecedenti la presentazione della domanda, un numero di unità lavorative pari ad almeno 15 .

2° Tavolo informativo riguardo al bando regionale  “PIA Turismo”
L’intervento, che utilizzerà il Fondo PO FESR 2007-2013,  si rivolge alle Medie imprese ed ai Consorzi di Piccole e Medie imprese, e i titolari, grazie alle agevolazioni previste dall’avviso, potranno realizzare nuove strutture turistico-alberghiere anche attraverso il recupero funzionale di vecchi immobili in passato destinati ad altro, oppure ristrutturare, ampliare e ammodernare strutture turistico-alberghiere già esistenti, innalzandone così gli standard di qualità.
Peraltro, grazie all’incentivo sarà possibile realizzare anche le cosiddette “strutture connesse”, cioè collegate all’impresa ricettiva principale.
Possono partecipare le Medie Imprese e/o Consorzio di Piccole Medie Imprese che nell’esercizio precedente alla presentazione della domanda di aiuto abbiano registrato complessivamente un fatturato non inferiore a 4 milioni di euro.

3° Tavolo informativo riguardo al bando regionale  “Titolo II Turismo”
Utilizzando sempre il Fondo PO FESR 2007-2013, l’iniziativa programmatica regionale si riporta ai Progetti Integrati di Agevolazione (PIA) ed ha in generale l’obiettivo di favorire lo sviluppo delle attività economiche delle piccole imprese turistiche facilitando l’accesso al credito.
Nello specifico, i progetti di investimento proponibili sono volti all’ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione delle strutture turistico – alberghiere, ivi comprese le strutture di servizi funzionali allo svolgimento dell’attività (quali bar, palestre, piscine, centri benessere, ecc.) nonché gli interventi finalizzati al superamento delle barriere architettoniche, al rinnovo e aggiornamento tecnologico, al miglioramento dell’impatto ambientale.
Possono partecipare le Piccole Imprese operative, per progetti di investimento di importo superiore ad euro 30.000,00 e sino a 2.000.000,00 di euro, riguardanti sia l’avvio di nuove attività mediante recupero di beni di pregio storico, sia l’ampliamento e ammodernamento di attività esistenti, ivi compreso interventi inerenti la realizzazione e/o ammodernamento di impianti sportivi.

4° Tavolo informativo riguardo al tema  “Aiuti alle nuove  imprese e alle imprese operative”
E’ un capitolo di particolare importanza in quanto generante appositi bandi regionali a finanziamento del PO FESR 2007-2013 interessanti in modo particolare le nuove imprese e le microimprese operanti nei diversi ambiti economici.
Tra i bandi scaturiti dalla tematica predetta si individuano i seguenti:

 Bando start up:  che  è lo strumento con cui la Regione Puglia sostiene alcune particolari tipologie di soggetti – che secondo i parametri definiti dall’Unione europea si ritrovano in una condizione di “svantaggio” – nella creazione e nell’avvio di un’attività di impresa. L’obiettivo di Start Up è migliorare lo sviluppo economico regionale e far aumentare il numero di posti di lavoro sul territorio offrendo un aiuto a quei soggetti che difficilmente potrebbero aprire un’impresa autonomamente. L’iniziativa viene realizzata dalla Regione Puglia con il sostegno dell’Unione europea, attraverso il Programma Operativo FESR 2007 – 2013.
Sono quindi nuove iniziative in varie forme giuridiche con maggioranza dei soci aventi requisiti specifici e che avviano attività nei settori artigianali, di servizi e industriali (es: edilizia; impiantistica; fabbricazioni; riparazioni etc.), agenzie viaggio; pulizie e altro.

 Bando Microimpresa: nuove attività avviate da società di persone composte per almeno la metà della compagine sociale e delle quote da soggetti disoccupati, nei settori industriali, artigianali e servizi, anche se i settori che potrebbero ricevere gli aiuti sono moltissimi. Si va dalla produzione di pasti e piatti preparati alla fabbricazione di  articoli in paglia, design,  attività di pulizia e organizzazione di convegni, imprese commerciali.

 Bando Titolo II ORDINARIO:  è una agevolazione finanziaria promossa dalla Regione Puglia finalizzata alla creazione e all’ampliamento d’impresa di micro e piccole dimensioni attraverso l’erogazione di un contributo a fondo perduto.
Possono essere beneficiari le Piccole imprese operative nel settore artigianale, commerciale e dei servizi, per progetti di investimento di importo superiore ad euro 30.000,00 e sino a 1.000.000,00 di euro, riguardanti sia l’avvio di nuove attività, che ampliamento e ammodernamento di quelle esistenti.

5° Tavolo informativo  riguardo al tema  ”Contratti di filiera e di distretto”
Sono contratti stipulati tra i soggetti della filiera agroalimentare e/o agro energetica e il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali finalizzati alla realizzazione di un programma di investimenti integrato a carattere interprofessionale ed avente rilevanza nazionale che, partendo dalla produzione agricola, si sviluppi nei diversi segmenti della filiera agroalimentare e/o agro energetica in un ambito territoriale multi regionale. Le istanze di accesso devono riguardare progetti  di investimento compresi tra i 5 milioni e 50 milioni di euro.   L’importo degli investimenti di ogni singolo beneficiario deve essere superiore a 400.000,00 euro
Le agevolazioni concedibili sono di provenienza statale.

6° Tavolo informativo riguardante il tema  “Internazionalizzazione delle PMI”
Sono interventi di sostegno  ai processi di internazionalizzazione delle PMI pugliesi agevolati dal PO FESR Puglia 2007/2013, con particolare riferimento al rafforzamento delle relative capacità di inserimento e di presidio dei principali mercati internazionali – in termini sia di sbocco sia di approvvigionamento di fattori produttivi, di tecnologie e di capitali – attraverso strumenti di sostegno alla realizzazione di progetti integrati ed iniziative aggregate per la promozione internazionale, la penetrazione commerciale e la collaborazione industriale.

7°- Tavolo informativo riguardante il tema  “Bando MISE”
Attraverso  appositi bandi il Miur (Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca)  e Mise (Ministero dello Sviluppo Economico) hanno individuato interventi in grado di sostenere la competitività delle imprese e il sistema della ricerca pubblica e privata nel Mezzogiorno. Le risorse a disposizione sono quelle del Piano di Azione e Coesione volti a velocizzare la spesa dei Fondi Strutturali a favore delle Regioni della Convergenza, indirizzandoli verso obiettivi più coerenti con l’attuale situazione di crisi socio-economica.  Quindi la Pubblica Amministrazione come fattore di innovazione: i bandi pre-commerciali, per i quali Mise e Miur tendono a favorire la ricerca e lo sviluppo di soluzioni e servizi innovativi di pubblica utilità, al momento non presenti sul mercato. Le risorse saranno impiegate attraverso lo strumento dei bandi pre-commerciali, a cui potranno partecipare tutte le amministrazioni pubbliche delle Regioni Convergenza, e, attraverso un’apposita “Chiamata di idee”, le stesse P.A. interessate potranno descrivere il proprio fabbisogno di servizi innovativi e progetti tecnologici e di ricerca i quali, in linea con le indicazioni dell’ VIII Programma quadro di ricerca e innovazione “Horizon 2020”, comportino una ricaduta positiva sul tessuto industriale della propria comunità di riferimento.

8° Tavolo informativo riguardo al tema : bandi mis. 221 (alla forestazione delle superfici agricole); mis. 223 (primo imboschimento delle superfici agricole non agricole)  e la mis. 227 relativa al sostegno agli investimenti non produttivi-foreste”

Per la mis. 221 le tipologie riguardano:
Azione 1 – Boschi Permanenti con la realizzazione e manutenzione quinquennale di boschi realizzati con specie arboree autoctone di latifoglie e con specie arbustive ed arborescenti tipiche della macchia mediterranea. (Densità impianto 1.600 piante ad Ettaro).
Azione 2 – Fustaie a ciclo medio-lungo con la realizzazione e manutenzione di impianti arborei con latifoglie autoctone, anche di pregio.(Densità impianto 400 piante ad Ettaro).
Azione 3 – Impianti a rapido accrescimento con la creazione di primi imboschimenti da legno a ciclo breve che riguarderà esclusivamente le superfici agricole intensive. (Densità impianto 1.600 piante ad Ettaro).

Per la mis. 223 le tipologie riguardano:
Il primo imboschimento dovrà essere realizzato prioritariamente con latifoglie autoctone miste (a dominanza di querce), con almeno 1.200 piante ad ettaro, tendendo a riprodurre le caratteristiche degli ecosistemi forestali naturali tipici della zona interessata dagli interventi.
L’area di intervento minima ammessa al sostegno per entrambe le azioni è di 0,5 ettari con larghezza minima di 20 metri.

La misura prevede due tipologie di azione:
Azione  1 – Bosco Periurbano
Si definisce ambito periurbano l’area individuata come parte del territorio limitrofa ai centri urbani, ovvero interclusa tra più aree urbanizzate, avente una elevata contiguità con sistemi insediativi, dove vi sono delle aree incolte.

Azione 2 – Bosco Extraurbano
L’azione prevede l’imboschimento in aree extraurbane sia  su superfici agricole incolte e sia in cave dismesse, e delle cave di tufo. Gli interventi all’interno delle cave sono ammissibili agli aiuti,  purché gli imboschimenti non facciano parte, in previsione o attuazione, del piano di ripristino ambientale della cava interessata.

In definitiva e come può notarsi, il quadro informativo tematico sopra accennato appare di particolare interesse per le imprese che operano nei vari settori economici nel territorio di competenza del GAL.

Nella speranza di aver fatto cosa gradita, la struttura tecnica del GAL DAUNOFANTINO S.r.l. resta a disposizione per eventuali ulteriori notizie o delucidazioni in merito.