FONDI GAL E DIGITALIZZAZIONE LIBRETTI UMA, PAOLICELLI (PRESIDENTE IV COMMISSIONE CONSIGLIO REGIONALE): “PROCEDERE A RITMO SPEDITO”

“Spendere tutte le risorse a disposizione per quanto riguarda i GAL (Gruppi di azione locale) senza essere messi nelle condizioni di doverle restituire alla Comunità europea. È questa la strada da seguire”. Così Francesco Paolicelli, presidente della IV commissione consiliare (Commercio, Artigianato e Turismo) – a seguito delle audizioni odierne, tra cui quella sul saldo della Sottomisura 19.4 del PSR 2014-2020.


“In questo senso i 23 GAL, presenti in tutta la Regione Puglia, costituiscono una garanzia e bene hanno fatto i miei colleghi consiglieri, l’assessore all’Agricoltura, Donato Pentassuglia, insieme con la dirigente dell’Autorità di gestione, a chiedere un’azione ancora più mirata da parte della Regione. È importante mantenere fede agli accordi presi: la convezione sottoscritta tra i GAL e la Regione, infatti, prevede che sia garantito l’avanzamento delle spese e, in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi, le somme disponibili verranno tagliate in automatico. Abbiamo la proroga fino al 30 aprile per presentare le istanze con l’obiettivo di rilanciare l’azione dei GAL. Ed è dovere delle istituzioni non sprecare l’occasione fornita da questi gruppi di lavoro di cui fanno parte soggetti pubblici e privati. Ancora una volta, sarà il lavoro svolto insieme a garantire lo sviluppo locale delle aree rurali dei nostri territori senza dover restituire nemmeno un centesimo”.

Altro tema affrontato in audizione è la necessità di autenticazione digitale dei libretti fiscali UMA (Utenti Motori Agricoli).
“La digitalizzazione ci impone di stare al passo con i tempi. E questo non è un male, soprattutto quando serve a snellire la burocrazia e ad agevolare i cittadini. Per questo condivido la proposta avanzata dal consigliere Antonio Tutolo”. È il commento di Paolicelli anche a seguito dell’affidamento a InnovaPuglia del bando di gara “Puglia digitale” per la dematerializzazione dei diversi procedimenti.
“Quello svolto finora in modalità direi analogica è un buon punto di partenza, considerando che sono state soddisfatte le richieste del 98% delle aziende agricole pugliesi, presenti in 257 Comuni. Oggi abbiamo l’occasione di migliorare i servizi per i nostri lavoratori: non dobbiamo perderla”./comunicato