Dopo oltre dieci anni di negoziazioni, i Paesi membri dell’ONU hanno trovato un accordo con il quale il 30 per cento delle acque aperte degli oceani diventeranno entro il 2030 delle aree protette.
L’accordo è ritenuto importante in quanto animali e le piante marine sono divenuti sempre più vulnerabili a causa dei cambiamenti globali e delle maggiori pressioni antropiche.
Il trattato ha l’obiettivo di tutelare le risorse marine con specifiche politiche di conservazione. Nelle future aree protette saranno regolamentate le diverse attività. Inoltre prevede la costituzione di un Comitato che si riunirà periodicamente per affrontare specifiche problematiche.