La città di Manfredonia si trova a 48 km da Foggia, alle pendici del monte del Gargano, sulla riva del golfo omonimo. Il nome della città deriva da quello di Manfredi, re di Sicilia, figlio naturale di Federico II, che la fondò a metà del XIII secolo per trasferirvi gli abitanti della vicina Sipontum, distrutta dalle incursioni dei Saraceni e da un terremoto. Fu Manfredi a far costruire il Castello, poi terminato da Carlo I D’Angiò, dove oggi ha sede il Museo Nazionale del Gargano, in cui si conservano le “Stele Daune”, lastre funerarie in pietra calcarea. Della vecchia Sipontum rimangono numerosi reperti archeologici e la Basilica di Santa Maria Maggiore di Siponto.
La città conserva il fascino che le diede re Manfredi ed oggi si distingue per i numerosi siti di interesse storico artistico tra cui: Castello svevo-angioino-aragonese e le Stele Daune, l’insediamento dauno di Sipontom, l’Abbazia di San Leonardo, la Basilica di Santa Maria Maggiore di Siponto, la Chiesa di San Domenico ed i molti palazzi dell’architettura civile quali a titolo esemplificativo Palazzo San Domenico, Palazzo Celestini, Palazzo De Florio, Palazzo delli Santi, Palazzo Mettola, Palazzo De Nicastro.
Molto rinomata e di antica tradizione è l’attività dei maestri Cartapestai legata alla storica manifestazione del Carnevale Dauno che ogni anno si distingue per la grande maestria nella realizzazione dei carri allegorici che sono insieme ai gruppi mascherati protagonisti di tale evento in quanto i differenti stili di lavorazione, cromie e materiali sono il frutto della grande esperienza e del talento delle maestranze locali. Ogni anno le maschere, dalle stravaganti acconciature, inondano di colore e di allegria le strade di Manfredonia e tra musica e coriandoli accompagnano la grande parata di carri allegorici che si snoda per oltre due chilometri nel cuore della Città richiamando migliaia di visitatori.
Altra antica tradizione è quella dei Maestri d’ascia per la costruzione di barche, principalmente motopescherecci .
Anche la lavorazione della ceramica tipica locale è un settore importante e propone oggetti di diversa manifattura con richiami alle decorazioni geometriche della Daunia.
L’intarsio e la scultura del legno sono molto famosi a opera di artigiani locali che trasmettono la loro professionalità di generazione in generazione.
Uno dei prodotti caratteristici realizzato dagli artigiani manfredoniani è il Canestro di giunco nel quale viene depositata la pasta per il pane e per conservare le forme di formaggio fresco o i molluschi.